#342011 Storia Antica

Il census a Roma e la sua evoluzione dall'età "Serviana" alla prima età imperiale. Estratto da Mélanges de l'Ecole Française de Rome. Antiquité, Tome 113-2001-2.

Author
PublisherEcole Française de Rome.
Date of publ.
Details cm.17x24, pp.565-603, brossura. Interventi in italiano, francese e inglese.
AbstractIn età repubblicana, il census conosce diverse fasi in base alle varie ripartizioni del corpo civico prese in considerazione e in base alle categorie di maschi adulti di condizione cittadina che, per conseguenza, sono prese in considerazione. Da una fase nella quale l’elenco è quello dei mobilitati e più tardi dei mobilitabili, suddivisi per classi e centurie, si passa a un elenco, sempre per classi e centurie, di mobilitabili e di non più mobilitabili, astretti a obblighi di natura fiscale e ammessi a esercitare taluni diritti politici. L’ulteriore evoluzione (che sembra di potere datare, con qualche precisione, agli anni immediatamente successivi al 338) vede la sostituzione a questo elenco per classi e centurie di un nuovo elenco, per tribù. La registrazione su base tribale non viene meno dopo la Guerra Sociale, come non viene nemmeno a cadere l’obbligo, per il singolo sui iuris, di venire a Roma a farsi registrare. L’innovazione radicale in questo senso è quella introdotta da Cesare, con la norma sul census che leggiamo nella Tabula Heracleensis : le procedure del census vengono decentrate nelle singole municipalità, e una procedura ad hoc, a noi nota da un luogo della biografia svetoniana, è stabilita per i cittadini domiciliati a Roma. Gli elenchi, d’ora in avanti, non saranno più per tribù, ma per singola municipalità. È ormai la possibilità di esercitare i propri diritti di cittadinanza romana a livello locale a divenire lo scopo prevalente del census, per i cittadini comuni fuori di Roma, mentre per quelli di Roma lo è il poter essere ammessi a quei benefici che il possesso della cittadinanza, unito al domicilio a Roma, assicura.
ConditionsNuovo
EUR 9.00
#342011Last copy
Add to Cart

See also...

9788843005604-Terre, proprietari e contadini dell'impero romano. Dall'affitto agrario al colon
Terre, proprietari e contadini dell'impero romano. Dall'affitto agrario al colonato tardoantico.
La Nuova Italia
1997, cm.22x15, pp.352, brossura. Collana Ricerche, 15.
Nuovo
#340959Last copy
40.00