#6058 Letteratura italiana saggi e critica

Frontespizio (Il). Disponiamo: 2/1934, 3/1934, 4/1934, 5/1934, 6/1934, 7/1934, 9/1934, 11/1934, 1/1935, 2/1935, 3/1935, 4/1935, 5/1935, 6/1935, 7/1935, 8/1935, 9/1935, 10/1935, 11/1935, 12/1935, 1/1936, 2/1936, 3/1936, 4/1936, 5/1936, 6/1936, 7/1936, 9/1936, 10/1936, 11/1936, 1/1937, 2/1937, 3/1937, 4/1937, 6/1937, 10/1937, 11/1937, 12/1937, 11/1938, 6/1939, 5/1940, 7/1940, 8/1940, 9/1940.

Autore
CuratoreCollaboratori: C.Betocchi, C.Bo, C.Carrà, G.La Pira, N.Lisi, M.Maccari, G.Papini, A.Soffici e altri.
EditoreL.E.F.poi Vallecchi.
Dettagli cm.27,5x39,5,poi 19,5x27,5, brossura La rivista inizia la pubblicaz.nel Maggio 1929 e termina nel Dicembre 1940. Numeri singoli cad.
AbstractFrontespizio fu una rivista cattolica letteraria fondata nel 1929 a Firenze da Cesare Beccaria e conclusasi nel 1940. Le origini della rivista " Frontespizio", che esce il 26 maggio 1929 a Firenze, sono modeste. Nasce infatti come bollettino bibliografico della Libreria Fiorentina diretto prima da Enrico Lucarelli e poi da Piero Bargellini, per passare quindi dal giugno 1930 all'editore Vallecchi. La rivista cercherà per tutto il lungo periodo editoriale, sotto la spinta del sacerdote Giuseppe De Luca, di ritrovare e recuperare tutti quei valori religiosi, sia nell'arte che nella letteratura, che erano andati perduti e cercherà di rimanere autonoma nei confronti del potere politico ufficiale del momento. Accanto a Giuseppe De Luca operano due gruppi: il gruppo di destra formato da Bargellini, Papini, Barna Occhini, fedeli alla Scolastica e a San Tommaso, che si esprime in un toscanismo provocatorio di carattere lacerbiano e tradizionalista e il gruppo di sinistra, rappresentato da Carlo Bo e dagli amici Mario Luzi, Oreste Macrì, Alessandro Parronchi, Leone Traverso di impronta agostiniana e pascaliana, che accolgono le voci europee e antitradizionali. Il periodo più ricco e contrastato del "Frontespizio" si ha negli anni che vanno dal1936 al 1938. La rivista assume in questo periodo un aspetto grafico notevole con riproduzioni d'arte in ogni numero, dalle xilografie di Pietro Parigi ai fiori e alle figure di Giacomo Manzù.
CondizioniDa collezione, buono
EUR 12.00
#6058Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Il Frontespizio. Annata completa 1940,
Vallecchi Editore
1940, 12 numeri in 11 fascicoli, cm.20x27,5, pp.64,128,200,272,344,416,488,560,616,672,728,784, brossura
Usato, molto buono
#290923Ultima copia
70.00
Il Frontespizio. Primi 9 fascicoli del 1939.
Vallecchi Editore
1939, Primi 9 fascicoli. cm.20x27,5, pp.64,128,200,272,344,416,488,560,616, brossura
Usato, molto buono
#122640Ultima copia
50.00
Miscellanea teatrale contenente: --Due goccie d'acqua. (al frontespizio scritto goccie e non gocce).
1854-1865, Pubblicazioni varie raccolte in un unico volume. cm.9,5x15, rilegatura in mezza pelle, piatti in carta marmorizzata.
Da collezione, molto buono
#279557Ultima copia
30.00
Prose di Monsignor Bembo. [Al retrofrontespizio: Delle prose di M. Pietro Bembo nelle quali si ragiona della volgar lingua scritte al Cardinale de' Medici che poi è stato creato a Sommo Pontefice et detto papa Clemente Settimo divise in tre libri. Edition seconda.]
s.e.,
1539, cm.9,5x14,5, cc.CXV,(1), modesta rilegatura muta primo Ottocento in mezza pergamena, piatti marmorizzati.

Segni d'uso alla rilegatura; lievi tracce di umidità al piede ma esemplare di notevole freschezza e privo di qualsiasi intervento ms.

Da collezione, molto buono
#247586Ultima copia
800.00